Può capitare a tutti, in alcune fasi della vita, di sentirsi persi, smarriti e non sapere come superare un periodo di forte disagio. Se hai deciso di rivolgerti ad un terapeuta per risolvere un momento di malessere, una difficoltà o un forte dolore c’è una cosa che va sottolineata prima di ogni altra: chiedere aiuto è un grande atto di coraggio e la dimostrazione che abbiamo finalmente deciso di prenderci cura di noi stessi.
Rivolgersi ad uno psicologo o ad uno psicoterapeuta non significa essere deboli, ma al contrario prendere in mano la nostra vita ed essere disposti a metterci in gioco per riuscire a stare meglio.
Per questo è importante scegliere in modo accurato il terapeuta a cui vogliamo affidarci, controllando che sia regolarmente iscritto all’albo nazionale degli Psicologi e magari facendo alcuni colloqui per vedere se “scatta la scintilla” che porta all’instaurarsi un clima di ascolto, empatia ed accoglienza. La terapia va vista come un momento di crescita personale che ci permette di avere uno spazio tutto nostro in cui conoscere noi stessi in modo più profondo, lavorando nella co-costruzione di un percorso che ci faccia superare le difficoltà migliorando le nostre risorse personali e, di conseguenza, la qualità della nostra vita.
Ogni persona deve sentirsi libera di porre domande al terapeuta, chiarire i propri dubbi, sfruttare al massimo il contesto protetto della seduta, così da sentirsi a suo agio e mai sotto giudizio.
- Questa settimana prova a ….: se ti accorgi di avere un problema e di non avere gli strumenti per risolverlo da solo, prova ad abbandonare l’idea di essere perfetto e di non avere bisogno di aiuto. Cerca un valido terapeuta e prova a fare una semplice chiamata conoscitiva: potresti trovare la chiave per superare i tuoi problemi (se vuoi sapere come lavoro trovi tutte le informazioni nella sezione “mi presento”; puoi contattarmi al numero 340/3876335). Se invece stai già effettuando una terapia, cerca di fare tesoro degli spunti e delle riflessioni che emergono in seduta: rielaborale, falle tue e riparlane con il tuo terapeuta.