un nuovo articolo è stato pubblicato sulla nuova pagina www.genitorifelici.info. Oggi concludiamo il nostro percorso sui buoni propositi del 2018.
Vi aspetto!
un nuovo articolo è stato pubblicato sulla nuova pagina www.genitorifelici.info. Oggi concludiamo il nostro percorso sui buoni propositi del 2018.
Vi aspetto!
E’ online il nuovo articolo sulla nuova piattaforma www.genitorifelici.info
Questa volta parliamo di…naaa, non voglio rovinarvi la sorpresa!
Venite a leggere l’articolo, scritto in collaborazione con un’importante piattaforma, ed iscrivetevi alla newsletter per restare aggiornati sui nuovi contenuti ed avere bonus e materiale esclusivo. Vi aspetto dall’altra parte!
Paola
Buongiorno a tutti!
Come sapete il blog GenitoriFelici si è trasferito su www.genitorifelici.info
Per tutti coloro che si iscriveranno alla newsletter, oltre alla possibilità di essere sempre aggiornati sui nuovi contenuti, “chicche” e articoli bonus sarà a breve possibile scaricare gratuitamente un esclusivo e-book sull’utilizzo delle mappe mentali, utile per lo studio di bambini e ragazzi (anche con DSA). Coloro che avevano già lasciato la loro mail per il vecchio blog riceveranno presto il link per scaricare il contributo.
Recentemente sulla pagina Facebook del blog è stato indetta una votazione per decidere quale copertina utilizzare. Abbiamo una vincitrice: questa sarà la copertina scelta da voi lettori del blog genitorifelici.info .
Venite quindi tutti sul nuovo sito e iscrivetevi alla newsletter!! Vi aspetto!
Salve a tutti i miei lettori e buona domenica!
oggi ho un’importantissima comunicazione da fare: è con immenso orgoglio che posso finalmente annunciare che il nuovo blog di GenitoriFelici è online e operativo (anche se ancora mancano gli ultimi aggiustamenti).
Ci sono state un pò di difficoltà e per farlo partire ho dovuto modificare l’indirizzo che da oggi diventa WWW.GENITORIFELICI.INFO
Attenzione! Da oggi troverete i nuovi articoli solo sulla nuova piattaforma, questa rimarrà on line ancora per un pò di tempo ma non verrà più aggiornata.
Una nuova grafica, nuove informazioni (ancora work in progress…ci saranno contenuti aggiuntivi e nuove sorprese), una newsletter ufficiale per poter restare sempre aggiornati ed in contatto (oltre a beneficiare di contenuti bonus riservati agli iscritti). Entro breve sarà pronto anche un e-book gratuito che potrete ottenere iscrivendovi alla newsletter …insomma, sto lavorando per voi e sono davvero entusiasta di questo nuovo progetto. Il blog GenitoriFelici cresce per offrirvi contenuti sempre di maggiore qualità e spero davvero di ritrovarvi tutti dall’altra parte!
Ps: da oggi c’è anche la mail ufficiale del blog, a cui potete scrivermi per avere informazioni, chiedere consigli o contattarmi per un eventuale appuntamento:
info@genitorifelici.info
L’articolo sui buoni propositi di oggi non me lo sono dimenticato, solo verrà pubblicato in serata perché sono in corso gli ultimi aggiornamenti del nuovo blog!
Che emozione! Sarete con me? Iscrivetevi subito alla newsletter per continuare a restare in contatto con me e fatemi sapere se il nostro nuovo spazio virtuale vi piace!!!
Tantissimi auguri per una serena Santa Pasqua in compagnia delle persone a voi più care!
Paola
Venerdì 16 maggio presso lo spazio Tim di Milano in occasione della Milano Digital Week si è tenuta la presentazione dei risultati nell’ambito della sperimentazione del Progetto TRIS, che si è posto come obiettivo quello di utilizzare la tecnologia per garantire lo studio ai bambini che non possono frequentare le lezioni in classe per gravi motivi di salute.
Sono venuta a conoscenza dell’evento grazie a Alessandra Corradi, Presidente dell’associazione “Genitori Tosti in Tutti i Posti” (www.genitoritosti.it) e approfitto per ringraziare lei e Giovanni Barin (vice presidente) per avermi permesso di conoscere quest’importante iniziativa.
Si tratta di un ambizioso progetto che mira all’inclusione socio educativa grazie all’utilizzo metodico nelle classi di strumenti tecnologici (computer, skype e internet, strumento LIM…) e che compie una vera e propria rivoluzione anche nella metodologia didattica. Includere virtualmente in una classe un bambino costretto a casa dalla malattia implica infatti una ridefinizione dell’ambiente scolastico e la capacità dei docenti di diventare flessibili per modellare le strategie didattiche in funzione delle nuove tecnologie.
Il progetto, è stato realizzato da Fondazione Tim, in collaborazione con l’istituto delle Tecnologie Didattiche (CNR) e l’associazione nazionale dei dirigenti pubblici e delle alte professionalità della scuola (ANP). Durante il pomeriggio dapprima sono state raccontate la nascita e la sperimentazione del progetto TRIS per poi, in un secondo momento, illustrare quella che sarà la seconda fase e prosecuzione del progetto (TRIS-2).
Il progetto TRIS (tecnologia di rete e inclusione socio – educativa) è stato avviato dai ricercatori del CNR-ITD di Genova come sperimentazione nel 2013 ed è proseguito fino al 2017: sono state coinvolte 10 classi e 4 studenti con diversi gradi di patologie, che hanno potuto partecipare da casa alle lezioni attraverso un sistema interattivo e tecnologico.
Questo modello ha dato vita alla creazione di una classe ibrida, in cui il setting scolastico si è adattato alle nuove condizioni: i banchi, ad esempio, sono stati posizionati in modo da formare delle isole di apprendimento in cui era favorito il lavoro in piccolo gruppo degli allievi. Anche le insegnanti hanno ridotto il consueto stile di insegnamento frontale e di semplice trasmissione dei contenuti per favorire un apprendimento più concreto, basato sull’esperienza, sul lavoro di gruppo e sul confronto tra i compagni (peer- tutoring). La tecnologia, dunque, ha migliorato la qualità della didattica ed ha favorito la cooperazione all’interno della classe.
È stato molto interessante vedere come il progetto abbia favorito anche l’inclusione sociale di questi bambini che, pur non essendo fisicamente presenti in classe, hanno stretto legami di amicizia molto forti con i compagni, con una conseguente ricaduta positiva in termini di autostima e senso di autoefficacia. Attraverso lo strumento del sociogramma i ricercatori hanno potuto evidenziare come gli alunni che frequentavano da casa le lezioni fossero considerati in modo positivo dai compagni di classe e perfettamente integrati nel gruppo.
Nella seconda parte del pomeriggio i responsabili del progetto hanno parlato dell’avvio della seconda fase, denominata TRIS-2: forti degli ottimi risultati ottenuti, grazie all’ANP si punta a realizzare il primo censimento in Italia dei ragazzi che non sono in grado di frequentare normalmente le lezioni in classe perché colpiti da patologie serie e invalidanti. questo permetterà di avere una visione più chiara della reale situazione del nostro territorio e sarà accompagnato da una mappatura delle pratiche adottate ad oggi nelle diverse scuole, così da gestire in modo univoco e riconosciuto i casi di mancata frequenza scolastica. TRIS -2, infine, vedrà la realizzazione di una piattaforma online attraverso cui erogare un corso certificato, accompagnato da un servizio di tutoring da parte dei ricercatori del CNR-ITD, in modo da formare sul modello TRIS tutti i docenti che lo richiederanno.
Questa giornata è stata davvero ricca ed interessante, mi ha fornito molti spunti di riflessione e soprattutto è stata una piacevole occasione per ritrovare slancio e fiducia nel futuro: in una società in cui si tende spesso a lamentarsi di ciò che non funziona, il progetto TRIS e la sua prosecuzione sono davvero un esempio di quella che viene definita “la buona scuola”.
Può capitare a tutti, in alcune fasi della vita, di sentirsi persi, smarriti e non sapere come superare un periodo di forte disagio. Se hai deciso di rivolgerti ad un terapeuta per risolvere un momento di malessere, una difficoltà o un forte dolore c’è una cosa che va sottolineata prima di ogni altra: chiedere aiuto è un grande atto di coraggio e la dimostrazione che abbiamo finalmente deciso di prenderci cura di noi stessi.
Rivolgersi ad uno psicologo o ad uno psicoterapeuta non significa essere deboli, ma al contrario prendere in mano la nostra vita ed essere disposti a metterci in gioco per riuscire a stare meglio.
Per questo è importante scegliere in modo accurato il terapeuta a cui vogliamo affidarci, controllando che sia regolarmente iscritto all’albo nazionale degli Psicologi e magari facendo alcuni colloqui per vedere se “scatta la scintilla” che porta all’instaurarsi un clima di ascolto, empatia ed accoglienza. La terapia va vista come un momento di crescita personale che ci permette di avere uno spazio tutto nostro in cui conoscere noi stessi in modo più profondo, lavorando nella co-costruzione di un percorso che ci faccia superare le difficoltà migliorando le nostre risorse personali e, di conseguenza, la qualità della nostra vita.
Ogni persona deve sentirsi libera di porre domande al terapeuta, chiarire i propri dubbi, sfruttare al massimo il contesto protetto della seduta, così da sentirsi a suo agio e mai sotto giudizio.
Salve a tutti i miei lettori,
ho un annuncio importante da darvi. Manca davvero poco, quindi voglio anticiparvi questa notizia. Il Blog genitorifelici sta crescendo e, in ottica di darvi contenuti di sempre maggiore qualità e uno “spazio virtuale” sempre più confortevole, ho deciso di fare un doveroso restyling al sito. Una grafica più accattivante, una newsletter nuova di zecca, nuovi contenuti gratuiti e, nel prossimo futuro, e-book su diversi argomenti.
Presto il blog abbandonerà questa piattaforma per migrare altrove, ma non preoccupatevi: l’indirizzo rimarrà sempre lo stesso WWW.GENITORIFELICI.COM
Se siete iscritti al blog tramite wordpress, l’unica accortezza per rimanere sempre aggiornati sui nuovi contenuti e le offerte è quella di collegarsi al nuovo sito e lasciare il proprio indirizzo mail iscrivendosi alla newsletter. Per coloro che hanno invece già lasciato la propria mail, l’iscrizione alla nuova piattaforma avverrà in automatico.
Spero davvero di ritrovarvi numerosi nel nuovo spazio del blog GenitoriFelici. Nel frattempo, ci continuiamo a leggere qui!! A presto
Oggi è il giorno in cui si festeggiano i papà, queste figure così importanti per lo sviluppo dei bambini. Auguri allora, e che possiate essere sempre esempio e punto di riferimento per i vostri figli.
È importante concedere a se stessi il diritto di “smettere di correre” e semplicemente riposarsi. Potersi ritagliare anche solo qualche minuto al giorno solo per se stessi, facendo ciò che ci ispira, ci rilassa, ci fa stare bene ed ha davvero il potere di cambiare l’umore e il corso della giornata. Scegliere ogni giorno una piacevole attività in cui immergersi per staccare dai problemi, dagli impegni e dalle richieste degli altri ci aiuterà a ritrovare la giusta concentrazione per portare avanti i nostri impegni.
Il relax permette di controllare il livello di stress: se pensate che “staccare la spina” sia nocivo per la produttività sappiate che è esattamente il contrario: concedersi una pausa ogni tanto permette di essere più calmi, gestire meglio le situazioni difficili, essere più efficaci, con un conseguente miglioramento della salute psicofisica.